Il Codice della Strada andrebbe sempre rispettato. Può capitare però, specie a chi è costretto a viaggiare molto, magari per lavoro, di infrangere qualche regola e di incappare nella decurtazione di qualche punto della patente o addirittura nel ritiro di questa.

 

Garanzie accessorie all’Rc Auto

Per essere maggiormente tutelati in questi casi è bene sapere che alcune compagnie assicurative offrono delle opzioni aggiuntive alla classica Rc Auto che, oltre alla copertura di responsabilità civili, prevedono delle garanzie accessorie. Fra queste c’è appunto l’assicurazione per il ritiro della patente, che prevede alcuni rimborsi.

 

Assicurazione per ritiro patente e punti: cosa copre?

Chiaramente le coperture variano da polizza a polizza ma generalmente vengono rimborsate le spese legate al recupero dei punti fino a un massimo in media di 500 euro o quelle per i corsi di aggiornamento e per le visite in caso di ritiro. In alcuni casi è anche prevista la copertura delle spese legali se si è costretti a presentarsi davanti a un giudice o l’offerta di una diaria giornaliera per coprire le spese per il trasporto alternativo.

 

Qualche proposta sul mercato

L’offerta è vasta e le garanzie variano, come abbiamo già detto. Genialloyd, ad esempio, offre un rimborso di 400 euro per coprire le spese per il recupero dei punti e un’indennità in caso di sospensione della patente a seguito di un incidente con lesioni provocate a terzi, ma soltanto nel caso in cui il conducente non abbia violato il Codice della Strada.

Offre questo tipo di copertura extra anche ConTe.it che rimborsa 250 euro per i corsi di formazione utili al recupero dei punti e copre fino a 1000 euro per il pagamento delle spese relative all’esame di revisione della patente.

La stessa cifra è offerta da ARAG, che affianca anche alcune garanzie di tutela legale.