Possedere un’automobile ibrida è sempre più conveniente: questi mezzi sono il primo step verso una mobilità elettrica e quindi totalmente sostenibile, e va detto che molte amministrazioni si stanno impegnando per incentivare i cittadini ad acquistare questo tipo di automobile. Lo stesso decreto legislativo pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.10 il 31 gennaio 2017 ha del resto ribadito la necessità di favorire l’uso non solo di combustibili alternativi, ma anche di veicoli a basse emissioni complessive, come per l’appunto le ibride.

L’esenzione del bollo

Il panorama italiano, in ogni caso, è abbastanza variegato e frammentato. Tra gli incentivi più apprezzati per l’acquisto delle automobili ibride c’è senza ombra di dubbio il fatto che in alcune regioni italiane vige l’esenzione del bollo per questo tipo di vetture. Parliamo di Veneto, Umbria, Marche, Puglia, Lazio, Liguria, Basilicata e Campania, più la provincia autonoma di Bolzano. Va però sottolineato che l’esenzione ha durate differenti: se infatti in Liguria, in Puglia, nelle Marche e in Basilicata il bonus ha una durata di cinque anni, in tutti gli altri casi la scadenza è fissata dopo il primo triennio. In ogni caso, va sottolineato che i regolamenti, dipendendo dalle successive Leggi di Stabilità regionali, possono variare di anno in anno,

Parcheggi a strisce blu gratuiti per chi guida un’ibrida

Non si parla però soltanto dell’esenzione del bollo: alcune amministrazioni hanno infatti deciso di concedere ulteriori agevolazioni ai proprietari delle auto ibride. In alcune città, infatti, i residenti che guidano un’automobile ibrida hanno il diritto a parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu. Questa è una regola fresca fresca per il Comune di Firenze, ma è pratica già consolidata a Roma, Bologna, Napoli, Cosenza, Catania, Agrigento, Parma, Reggio Calabria, Aosta, Perugia, Viterbo, Lecce, Vercelli, Campobasso, Alessandria, Udine, Chiedi, Bergamo, Varese, e Genova. Nel caso di Firenze, come in alcune altre città italiane, i non residenti alla guida dei mezzi a doppio motore hanno invece diritto ad una riduzione del 50% sul prezzo orario del parcheggio a pagamento.

L’ingresso libero alle Ztl

In altri centri urbani, invece, un particolare incentivo per acquistare le auto ibride è quello di poter circolare liberamente nelle zone Ztl; se infatti a Milano chi guida un’automobile a due motori può accedere gratuitamente all’Area C, a Palermo, Bologna, Napoli e Catania l’ingresso nella Ztl è libero per i piloti e i passeggeri delle ibride, mentre nel caso di Roma è previsto un significativo sconto sull’abbonamento.