Ti serve assistenza stradale? Ebbene, da oggi in poi avrai davvero l’imbarazzo della scelta – a patto che la tua compagnia di assicurazione o la tua casa automobilistica di riferimento abbiano stipulato una convenzione con Europ Assistance. La compagnia di assicurazioni francese che fa parte del Gruppo Generali ha infatti lanciato in anteprima sul mercato italiano un servizio di assistenza stradale completamente digitalizzato, che consente agli automobilisti in difficoltà di richiedere dei soccorsi in modo immediato, efficiente e soprattutto diversificato, attraverso il proprio smartphone.

Dall’assistente virtuale ai chatbot

Insomma, al momento della difficoltà, ogni automobilista potrà sfruttare il mezzo di comunicazione a lui più naturale per richiedere assistenza stradale: qualcuno preferirà telefonare e parlare con un assistente (in ogni caso virtuale), qualcun altro potrà chiedere aiuto attraverso una chat (chatbot) o un’apposita web app. Scompare dunque la classica chiamata al call center, e si aprono nuove vie.

Il vantaggio della geolocalizzazione automatica

Mandare una richiesta di soccorso attraverso la web app di Europ Assistance (la quale, è da sottolineare, non abbisogna di download né di installazione) significa ricevere un riscontro in pochi click, con il vantaggio di usufruire della geolocalizzazione automatica del proprio veicolo – l’autista non dovrà più quindi capire il punto esatto in cui si trova: l’app farà tutto da sola. Come detto, però, il servizio di assistenza stradale digitale offre anche un canale di comunicazione mediante chatbot su Facebook Messenger. Il fatto di chattare con un algoritmo e non con un operatore in carne ed ossa offre il vantaggio di cancellare ogni tipo di attesa, oltre al fatto, anche qui, di poter usufruire della geolocalizzazione automatica. Per i più tradizionalisti, invece, resta aperta la possibilità della semplice telefonata, pur sapendo che al di là della cornetta non ci sarà una persona, bensì un assistente virtuale perfettamente in gradi di riconoscere il problema e mandare i soccorsi necessari.

Il tracking dei mezzi di soccorso

E sebbene quelli della Europ Assistance affermino che i propri sistemi di assistenza digitale siano in grado di comprendere lo stato d’animo del cliente dal suo modo di comunicare, va anche detto che gli assistenti virtuali sono programmati per contattare un operatore ‘umano’ in caso di bisogno. «Inoltre», come ha spiegato Fabio Carsenzuola, Chief Operating Officer di Europe Assistance, «un servizio di tracking del carro attrezzi permette al Cliente di visualizzare il percorso di avvicinamento del mezzo di soccorso, migliorando quindi la customer experience in ogni sua fase, anche nel momento dell’attesa».