Gli incidenti sulle strade degli Stati Uniti sono tanti, troppi. E non è tutto: sono anche in crescita. Proprio per questo motivo il governo federale ha deciso di intervenire con un provvedimento ad hoc, con il quale dal primo settembre del 2022 si rende obbligatoria la frenata di emergenza su tutte le automobili, ovvero un dispositivo elettrico in grado di arrestare la marcia in caso di pericolo manifesto.

In principio furono ABS ed ESP

Il nuovo obbligo va dunque a tutto beneficio degli stessi utenti, i quali negli ultimi anni hanno vissuto una vera e propria impennata degli incidenti. Non è peraltro la prima volta che il governo federale degli Stati Uniti interviene concretamente per alzare il livello di sicurezza sulle proprie strade. Nel 2007, infatti, erano già stati resi obbligatori i sistemi ABS (ovvero il sistema antibloccaggio delle ruote in caso di frenata e i sistemi ESP (per un maggiore controllo della stabilità dell’automobile).

Ma come funziona il dispositivo per la frenata di emergenza automatica?

Quello della frenata di emergenza automatica è un dispositivo abbastanza complesso, che utilizza radar, videocamere e laser per captare eventuali ostacoli sulla linea di marcia del veicolo in questione. Negli Stati Uniti questo dispositivo è conosciuto come AEB (Automatic Emergency Braking): sarà obbligatorio fin dal 1° settembre 2022 per tutti i mezzi al di sotto dei 3878 chilogrammi, mentre per i mezzi pesanti l’AEB sarà obbligatorio solo a partire dal 2025. Grazie ai suoi sensori, il dispositivo individua eventuali ostacoli – altre automobili, pedoni, animali, muretti, pali – ed avverte il conducente con un apposito segnale acustico oppure, in alternativa, con una specifica immagine sul display. Nel caso in cui il pilota – per una distrazione, per un colpo di sonno o per un malfunzionamento del veicolo – non si impegni subito in una frenata o in una svolta, il dispositivo AEB frena automaticamente: in questo modo l’impatto sarà totalmente evitato o perlomeno smorzato, riducendone le conseguenze. Stando alle stime dell’ente americano NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration), grazie a questo provvedimento si potranno contare fino a 28mila incidenti in meno e 12mila feriti sulla rete stradale statunitense.

Dai SUV Volvo alla Fiat Panda

Forse non tutti sanno che il dispositivo di frenata automatica di emergenza è già di serie su molte automobili, dalle Volvo in poi. Ma non è uno strumento riservato ad una ristretta fetta di utenti: alcuni dispositivi infatti costano solamente qualche centinaio di euro. Perfino la popolare Fiat Panda possiede l’AEB tra i propri optional.