Chi si muove in bicicletta lo sa fin troppo bene: spesso e volentieri non basta una bella catena ed un buon lucchetto per assicurarsi che la bici resti dove si è lasciata. Ci sono città in cui i furti sono più frequenti, certo, ma nessuna bicicletta è al sicuro, a nessuna latitudine dello stivale: in tutto, in Italia, viene infatti rubata una bicicletta ogni due minuti. E quella del furto delle due ruote non è certo una preoccupazione che coinvolge pochi italiani, in quanto dal Brennero a Lampedusa circolano circa 4 milioni di biciclette.

Una polizza per la bicicletta

Le biciclette non sono registrate, non hanno una targa, non hanno un libretto… insomma, oltre ad un buon catenaccio non c’è nulla che possa davvero difenderle dai malintenzionati. Ma come ci si può difendere? Se non si può impedire al cento per cento il furto, è forse meglio ricorrere ad un’assicurazione. Stando ad un’indagine effettuata da Facile.it, il mercato delle assicurazioni per biciclette è potenzialmente superiore ad un totale di 88 milioni di euro.

Un premio annuale dai venti euro in su

Nelle città italiane girano molte persone con delle biciclette talmente sgangherate e cadenti che nessuna assicurazione, per quanto economica, potrebbe fare al caso loro. Ma in altri casi le biciclette in questione valgono anche svariate centinaia di euro, per arrivare ben oltre i mille euro quando si parla delle biciclette più schiettamente tecniche. Il costo dell’assicurazione, ovviamente, varia proporzionalmente al valore della bicicletta: sempre secondo l’indagine effettuata da Facile.it, mediamente una polizza costa il 10% del valore della bicicletta, a partire da un premio annuale minimo di poco più di 20 euro.

Servizio clienti gratuito e risarcimento dei piccoli e grandi furti

Pagare 30 euro all’anno per assicurare la propria bicicletta può essere sicuramente un buon investimento, in quanto la copertura assicurativa va ben oltre il rimborso in caso di furto del mezzo. La compagnia assicurativa è infatti tenuta al risarcimento anche in caso di furto di pezzi singoli (dal classico furto della sella o della ruota fino a quello del portapacchi, per intenderci) e fornisce un servizio clienti gratuito.

In Lombardia il 35% di biciclette assicurate

Durante l’ultimo anno il numero di assicurazioni per biciclette siglate in Italia è aumentato moltissimo, anche se va detto che questa crescita è tutt’altro che costante: i picchi sono infatti da riconoscere all’inizio della primavera, durante il Giro d’Italia e ad agosto, con l’ultima spinta della bella stagione. E così come non tutti i mesi raccolgono lo stesso interesse intorno all’assicurazione per biciclette, lo stesso si può dire per le regioni: laddove la maggior parte delle regioni sia attesta ben sotto al 5% di biciclette assicurate, in Lombardia è ben il 35% del parco biciclette ad essere protetto contro i furti. Seguono il Lazio, al 20%, e il Veneto, al 10%.