È del tutto normale mettersi alla ricerca di un’assicurazione auto conveniente ed economica, così da risparmiare qualcosina sul premio da versare. Con un po’ di pazienza e un po’ di attenzione, in effetti, è possibile riuscire a risparmiare una discreta somma. Attenzione però, perché sempre più spesso, mettendosi alla ricerca del miglior prezzo, si finisce per finire tra le mani di compagnie non abilitate a rilasciare assicurazioni.

Cosa significa avere un’assicurazione fasulla

A segnalare la presenza consistente di queste compagnie assicurative fasulle è l’Ivass, l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni che segnala ormai periodicamente i nomi e gli indirizzi web di queste agenzie non abilitate per il rilascio dell’Rc auto. È importantissimo non cadere nel tranello di queste compagnie, in quanto stipulare una polizza Rc auto con loro equivale a non assolvere l’obbligo assicurativo così come previsto dalla legge italiana. Ne consegue che il veicolo in questione non è in alcun modo coperto in caso di incidente, ma non solo: essere beccati con una assicurazione non valida comporta non solo il sequestro del veicolo, ma anche il pagamento di una sanzione di tutto rispetto che può arrivare fino a 3.396 euro.

Un portale di verifica fasullo

Il problema è che chi distribuisce polizze fasulle si sta facendo sempre più furbo, così da riuscire a fregare un numero sempre maggiore di utenti. Non solo questi falsari si servono di siti web dai quali vendere le polizze, no, questa volta hanno fatto di più: per togliere più facilmente i dubbi alle proprie vittime, qualcuno ha deciso di realizzare anche un portale – altrettanto fasullo – al quale collegarsi per verificare se il proprio veicolo è o meno assicurato.

Il portale in questione è www.coperturaveicolo.it e – come se ci fosse bisogno di precisarlo – veniva utilizzato per «attestare falsamente l’autenticità di polizze contraffatte promosse e commercializzate tramite siti internet non riconducibili a intermediari assicurativi iscritti nel Rui». A denunciare questo portale e a chiederne l’immediato oscuramento è stato l’istituto di vigilanza.

Il portale dell’automobilista

A dare un alone di serietà al portale c’era il riferimento ad un presunto copyright ANIA Italia. Non fosse che l’Associazione nazionale delle imprese assicuratrici ha prontamente e formalmente disconosciuto la titolarità del sito, il quale in effetti non aveva nulla di istituzionale, trattandosi di un mero strumento in mano ai falsari. Per verificare la copertura Rc del proprio veicolo ed essere certi del risultato, dunque, è necessario inserire il numero di targa da controllare su Il Portale dell’automobilista, a cura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Infine, in caso di dubbi, è possibile contattare il contact center dell’Ivass, al numero verde 800-486661 dal lunedì al venerdì, a partire dalle ore 8,30 fino alle ore 14,30.